Talvolta ci sono linee di eventi, che ti portano a lavorare in luoghi o circostanze che non avresti mai immaginato. Questa storia è frutto proprio dell’imprevedibilità con cui la vita spesso ci sorprende. E’ la storia di come per caso mi sono trovato assieme a Daniela, ad essere per un giorno un fotografo di scena a teatro. Ma riavvolgiamo il nastro e vediamo dove tutto è partito.
Nel 2014 abbiamo cambiato abitazione, trasferendoci nella zona nord di Firenze, iniziando a frequentare la comunità parrocchiale di San Martino a Brozzi. E proprio a San Martino, abbiamo conosciuto tante persone che costituiscono oggi, il gruppo teatrale “Spirito Vivo”. Ed è stata una sorpresa trovarci accolti, come se fossimo sempre stati di famiglia.
La compagnia
Il gruppo di persone che compone la compagnia “Spirito Vivo” è variopinto, con ragazzi e ragazze giovanissimi, uomini e donne, padri e madri di famiglia ed anche altri “diversamente giovani”, i nonni della compagnia. La cosa che non puoi fare a meno di notare, è la genuina e sana voglia di stare assieme, di costruire qualcosa di vero, in un’epoca in cui tutto si dissolve nell’effimero delle relazioni social su internet. E percepisci che sotto sotto c’è un collante speciale, chiamalo se vuoi amicizia, chiamalo amore fraterno, chiamala fede. Ed ancora più singolare, è la voglia di tutti di contribuire al successo comune, da coloro che hanno un ruolo da protagonisti, fino ai personaggi minori. Non c’è pressione, non c’è competizione, non c’è nessun isterismo da prima donna.
Lo spettacolo
Lo scorso anno, avevamo assistito ad un altro musical messo in scena da “Spirito Vivo” e la progressione fatta con questo nuovo lavoro, ci ha veramente colpito. Il gruppo teatrale “Spirito Vivo” non è costituito da professionisti, ma non di meno “Tra cielo e terra”, storia in musica della vita di Sant’ Antonio da Padova, si distingue per cura dei costumi, coreografie e la componente tecnica audio e luci. Ma non si può rimanere indifferenti neppure dalle ottime prestazioni vocali ed interpretative dei protagonisti in scena. Quasi due ore e mezzo di spettacolo veramente piacevole.
Il lavoro del fotografo di scena
Il responsabile del gruppo ci ha chiesto se potessimo documentare una replica del musical, come un lavoro no profit. Abbiamo accettato con piacere l’incarico, consapevoli che ci saremmo trovati di fronte anche qualche sfida. Ed in effetti, la gestione dell’esposizione in scena prima, e del colore in post produzione poi, si sono rilevati più ostici del previsto! La palestra fatta durante i nostri reportage di matrimonio, ci ha facilitato molto il compito nel catturare veri “momenti” e le più sottili espressioni degli attori, cantanti e ballerine in scena. Ma le riprese fotografiche in teatro, il lavoro del fotografo di scena, resta sempre un esercizio difficile. Ti trovi a lavorare quasi sempre al buio od in condizioni di illuminazione veramente bassa. A complicare ulteriormente il tutto, la presenza di proiettori a luce led, che restituiscono incarnati dai toni magenta o blu.
Sotto trovate il risultato del nostro lavoro, ma soprattutto del lavoro della compagnia “Spirito Vivo”. Grazie ragazzi, con voi ci sentiamo sempre…a casa.
Maurizio Mannini
Musical : “Tra cielo e terra”
Teatro : Teatro del Sodo – Firenze
Compagnia : “Spirito Vivo”
Direzione : Fabrizio Fabbri